Lungo il cammino che porta a quella borgata ormai abbandonata e raggiungibile solo a piedi, abbiamo visto, su un muro di contenimento di cemento armato, una grande scritta che riportava le seguenti parole: “Partigiani di merda, meglio morire che tradire. Firmato X Mas”.
L’indignazione del momento non è andata molto aldilà di commenti rassegnati e considerazioni sul grado di ignoranza degli autori di quella scritta.
La mia pancia, che non è più ignorante della mia testa, mi diceva ben altro.
Bisognava intervenire, cancellare quella stupida scritta, e fare un murales che desse il giusto riconoscimento a giovani donne e uomini morti per la libertà, combattendo contro la dittatura nazifascista.
Non ero il solo ovviamente a pensarla così, e così ha preso corpo l’idea di questo intervento di bonifica teso a recuperare la memoria storica di quei fatti del ‘44 regalando ai passanti un’immagine
degna del sacrificio della “meglio gioventù” impegnata nella lotta partigiana.
Abbiamo aspettato la primavera per poter lavorare con temperature idonee alla pratica pittorica e ci siamo dati appuntamento la mattina del 2 aprile 2017 sul cammino verso Palcoda per eseguire il murales.
C’eravamo incontrati prima in varie occasioni per pensare e progettare l’intervento e per organizzare una giornata conviviale in cui dipingere ma soprattutto incontrarci, scambiare due parole, bere un bicchiere di vino e mangiare una fetta di salame.
L’idea adottata fu quella di rappresentare una marcia, una delle innumerevoli marce che i partigiani dovettero affrontare nel corso della guerra per rispondere o sfuggire all’imponete quanto violenta rappresaglia nazifascista.
In collaborazione con l’ANPI Spilimberghese e il Comune di Tramonti di Sotto ci siamo dotati di permessi ed autorizzazioni varie ed abbiamo eseguito l’opera che è stata meticolosamente documentata video e fotograficamente.
Bambini, donne e uomini di ogni età e provenienza, una ventina circa, ci siamo impossessati di pennelli e barattoli di colore (prevalentemente rosso), dando vita a questo murales che abbiamo chiamato “LA MEGLIO GIOVENTÙ”.
Sono contento, anche se so che qualche imbecille riuscirà a imbrattarlo prima o poi.
Ma sono convinto che le idee non muoiono mai.
Le idee che sapremo trasmettere di generazione in generazione per restituire alla storia (quella vera) il canto dei sogni di libertà di questi partigiani, piuttosto che il dolore e la tristezza che ha attanagliato i cuori di noi tutti.
W la Lotta Partigiana di Liberazione
W l’Antifascismo, sempre allerta in questa Italia ancora infestata da fascisti e padroni.
W la Libertà degli oppressi e dei migranti
W l’ANPI Spilimberghese
Tramonti di Sotto, 3 aprile 2017 … 940° Anniversario della Patria del Friuli
Parzè no erio lì